Secondo te 15€ per una pizza sono tanti?

Io sono Zampo, pizzaiolo di Zampo Quasi Napoletana a Mede.
Trovi il video completo dove parlo di questo argomento al canale YT di Zampo Quasi Napoletana.
Spoiler: se pensi che 15€ per una pizza siano troppi, è solo perché non sai cosa c’è dietro.
Oggi ti porto dentro le quinte di una pizzeria come la mia — Zampo Quasi Napoletana — per spiegarti cosa stai davvero pagando quando ordini una pizza artigianale.
Gli ingredienti contano (eccome)
Partiamo da una verità scomoda: non tutte le pizzerie lavorano allo stesso modo.
Nel nostro laboratorio non troverai barattoli di sughi pronti o topping industriali. Ogni ingrediente è preparato fresco ogni giorno dal mio staff.
Alcuni esempi reali:
- Salsa di datterini gialli – un prodotto gourmet, non certo economico.
- Alici di Cetara – se conosci la qualità, sai che costano centinaia di euro.
- Fior di latte fresco, tagliato ogni mattina, proveniente da un caseificio artigianale.
Preparare tutto richiede tempo, competenza e risorse. Ma è l’unico modo per garantire qualità vera.
Il tempo è il vero ingrediente segreto

Il cliente spesso vede solo il prodotto finito, ma il tempo investito dietro le quinte è enorme.
- Le verdure (cipolle, patate, zucchine, melanzane) vengono pulite, tagliate e cotte a mano.
- L’impasto? Lo preparo con cura, il giorno prima, per garantire digeribilità e sapore.
- E poi c’è tutto il resto: pulire stoviglie, lucidare posate, sistemare sala e cucina ogni sera… tutto richiede ore e ore di lavoro.

Quante persone servono per una pizza?
Spoiler: molte più di quante pensi.
Per ogni pizza servita nel nostro locale, lavorano almeno cinque persone:
- Chi ha impastato e steso la pizza
- Chi l’ha farcita e cotta
- Chi ti ha servito al tavolo
- Chi ha lavato i piatti
- Chi ha curato la comunicazione per farti scoprire quella pizza
Nel mio team siamo in nove persone: tra sala, cucina, amministrazione, marketing, pizzeria. Ogni figura è indispensabile per offrirti non solo un piatto, ma un’esperienza.

I costi invisibili (che tutti dimenticano)
Spesso mi dicono:
“Eh, ma non sei mica a Milano!”
Ecco la verità: anche a Mede (o ovunque tu sia), una pizzeria ha costi fissi importanti.
- Affitto, luce, gas, rifiuti si pagano anche nei piccoli centri.
- Le attrezzature professionali (forno, frigo, affettatrice, impastatrice) hanno bisogno di manutenzione e aggiornamenti.
- E poi ci sono gli abbonamenti ai software, la cassa, le piattaforme di prenotazione, i servizi digitali.
Ogni dettaglio, anche quello più invisibile, ha un costo. E tutto questo si riflette nel prezzo della pizza.

Non stai pagando solo una pizza: stai pagando un’esperienza
Una pizza da 15€ non è solo cibo. È un prodotto artigianale, pensato, studiato, cucinato con attenzione.
Stai pagando:
- Ingredienti di qualità tracciabile
- Lavoro manuale esperto e curato
- Un locale accogliente
- Un impasto studiato e digeribile
- Un’esperienza che va oltre il piatto

Vuoi una pizza da 5€? C’è anche quella.
Ma non è la stessa cosa. È come confrontare una birra artigianale con quella da discount.
Oppure una scarpa fatta a mano con una prodotta in serie.
Se cerchi qualità vera, cura artigianale e passione, allora quel prezzo ha senso.
Altrimenti, sì, puoi spendere meno — ma stai mangiando un’altra cosa.
E infine...
C’è un’ultima cosa che pochi considerano:
- Paghiamo IVA su ogni pizza
- Se paghi con carta, una parte va alla banca
E ovviamente, paghiamo le tasse come ogni altra impresa onesta.
Ora che hai visto tutto ciò che c’è dietro, ti rifaccio la domanda:
Pensi ancora che 15€ per una pizza siano troppi?
Da Zampo Quasi Napoletana non serviamo solo pizza.
Serviamo un lavoro fatto di rispetto, passione e qualità.
Se vuoi saperne di più su Zampo Quasi napoletana clicca qui.
